|
|
|
La storia del clan |
|
|
|
|
Come gli antichi Romani, anche i (W) hanno redatto una loro "leggenda"
(disponibile in lettura su questo stesso sito) atta a spiegare le origini
"divine" del clan...
In questa pagina, invece, vi racconteremo la nostra vera storia (un’avventura
talmente intricata da avere un intreccio degno di un romanzo...).
THE OLD GENERATION: la fondazione.
La vicenda dei (W) comincia come una bella favola: quattro amici [Lady(W)olf,
Ultimate(W), Apocal(W) e Lone(W)olf] decisero di lasciare i clan ai quali
erano affiliati per fondarne uno tutto loro. Nella fatidica data del 10/02/2000
nacquero i (W)arlords; non con l’attuale nome, tuttavia...
In origine, il Clan venne battezzato con l’appellativo di "Shado(W)arriors".
L’idea dei fondatori di adottare un nome identico a quello di un clan già
esistente (al secolo, quello degli [Sw], ora diventati semplicemente Shadows),
è tuttora avvolta da un alone di mistero e di dense perplessità.
Inizialmente, Lady si pose alla guida del Clan, dimostrandosi sovente degna di
ricoprire tale incarico. Il compito di WebMaster veniva svolto, in maniera
oltremodo discutibile, da Ultimate. Per quanto concerneva l'addestramento
delle reclute, non c'era alcun appunto da muovere; la mansione era svolta da
Lone(W)olf, coadiuvato da (W)elcame_Home (i due erano annoverati fra i migliori
giocatori del canale Ita-1 di StarCraft). Comunque, nemmeno gli altri membri
erano da meno; in special modo Apocal(W) (che tuttavia, dopo un breve periodo
di militanza nel Clan, decise di ritornare dai suoi compagni [DL], clan
attualmente sciolto...).
Nonostante tutto, qualcosa andò storto: dopo una furiosa lite scoppiata fra la
Capoclan ed il suo vice (Ultimate) il gruppo perse di coesione. Lady se ne
andò per fondare i Blood Angels (a loro volta, scioltisi quattro mesi più
tardi). Molti (W) la seguirono; molti altri si dispersero. Degli oltre venti
membri che formavano il Clan, ne rimasero solamente otto; di questi, tre
furono in seguito espulsi per assenteismo. Insomma, la situazione non era
delle più rosee...
I membri superstiti si trovarono coinvolti in una situazione che, in breve,
avrebbe comportato delle "scelte morali". Costoro non erano particolarmente
legati ai leader impostisi sul gruppo. Piuttosto, si sentivano parte di un
GRUPPO... Per loro, la tag (W) rappresentava qualcosa di più concreto; non
il mero simbolo d’appartenenza ad un clan di videogiochi on-line. Due esempi
in particolare: (W)B@d_boy(W) e Zioenzo(W). Sentendosi fortemente legati al
clan, i due strinsero un patto e si promisero vicendevolmente di rimanere
uniti nelle avversità.
THE NEXT GENERATION: il fallimento.
Dopo aver cacciato Lady, Ultimate(W) si autoproclamò "Imperatore". Non ci
furono obiezioni, in quanto egli era l'ultimo dei quattro membri fondatori;
inoltre, nessuno avrebbe mai potuto immaginare le conseguenze di questo gesto.
L’Imperatore (W) ribattezzò il Clan con un patetico "The Next Generation" alla
Star Trek e scelse i suoi consiglieri con un metodo talmente mediocre da
sfiorare il ridicolo; infatti, non si basò sul valore o sull'anzianità dei
singoli membri costituenti l’intera rosa dei (W) ma un giorno si limitò a
dire agli utenti presenti in canale: "Noi saremo il Consiglio...". In barba
alla sua lungimiranza, dei sei consiglieri da lui designati, tre furono in
breve allontanati per conclamato assenteismo. Del resto, la carica di "Membro
del Consiglio" non aveva alcun significato, poiché Ultimate si era limitato a
preservare la struttura organizzativa precedentemente istituita da Lady senza
degnarsi di chiedere il benché minimo parere agli altri membri [in buona
sostanza, il capo faceva tutto (anzi: avrebbe dovuto fare tutto...), i
consiglieri...si chiedevano quale fosse il loro compito, cosa che perfino il
boss ignorava!]. Teoricamente, le decisioni dovevano essere prese dal "Gran
Consiglio" raccolto in assemblea; tuttavia, in tutte e quattro le riunioni
istituite si presentarono solamente due membri (addirittura, in una di queste,
lo stesso Imperatore non si fece vivo...).
Per il resto, il clan non andava poi così male, se si trascura il fatto che il
sito Internet veniva aggiornato una volta ogni quattro mesi, che il forum era
una landa brulla e desolata e che su B.Net si vedevano pochissimi (W), quasi
tutti giocatori di livello medio/basso. L'Imperatore cercò di colmare con ogni
mezzo queste lacune... Tuttavia, con i messaggi di due righe che postava sul
forum ad intervalli di tre settimane (messaggi del tipo: "Ed usatelo 'sto
forum!!!") non è che ottenesse molti risultati...
Verso Maggio 2000, il capo se ne andò in vacanza abbandonando il gruppo al suo
destino e ricordandosi di nominare un "vice" (B@d_boy) solamente all'ultimo
momento. Il compito affidato a B@d era quello di gestire il Clan durante la
"vacanza Imperiale" per poi riconsegnare tacitamente "lo scettro del comando"
al ritorno del capo... Una bella ruota di scorta, insomma!
LA SECONDA CRISI: l'ascesa di (W)B@d-boy(W).
Intorno ai primi giorni di Agosto, un imprevisto mise nuovamente a dura prova
l'integrità del Clan. Il presunto principio della vicenda coincide con un
litigio scoppiato tra Zioenzo e l’ex (W) "(W)--LordB--(W)" (un "Membro del
Consiglio" espulso dal Clan...). Dopo questo screzio, uno squilibrato che
rispondeva al nome di Ziofranco (la cui vera identità è tuttora ignota) si
appropriò indebitamente della tag (W), iniziando a riempire il forum di
facezie ed insulti gratuiti rivolti principalmente contro il nostro zio
preferito. Non contento di scrivere anche 20 messaggi ingiuriosi al giorno,
l’infame incominciò pure ad utilizzare i soprannomi degli altri membri,
creando una spiacevole situazione di scompiglio generalizzato. La bacheca,
che stava vivendo un periodo di straordinaria rinascita (grazie anche ai post
della nostra amica [Sw]Segretaria), era stata violata e non veniva più
utilizzata da nessuno. Intanto, il sommo idiota si esaltava proclamando di
aver fatto sciogliere il Clan (W).
Il Vice-Imperatore prese in pugno la situazione. Non potendo intervenire
direttamente sul forum poiché il "capo" non gli aveva rivelato la password,
B@d si vide costretto a rieditare il sito del Clan inserendovi (grazie al
prezioso aiuto di [Sw]Gemini) un forum Ez-Board con i nickname protetti da
password. In questa maniera, stroncò sul nascere qualsiasi ulteriore tentativo
d'intrusione. Il misero Ziofranco, nonostante si vantasse continuamente di
avere la capacità di eludere qualsiasi protezione, si ritrovò completamente
isolato, diventando lo zimbello del Clan (nonché un brutto ricordo...).
In concomitanza con questi eventi, il gruppo rinacque. Il forum grondava di
nuovi post mentre i membri erano progressivamente diventati più attivi,
forti ed uniti. La situazione era a dir poco straordinaria; la semplice
sostituzione della persona che incarnava il ruolo di Capoclan si era rivelata
un evento sufficiente a far esprimere alla massima potenza il grandioso
potenziale inespresso dei (W), trasformando un clan di assenteisti in uno
dei gruppi più vitali di ita-1.
THE LAST GENERATION: l'espulsione di Ultimate(W).
Quattro mesi dopo...
Al suo ritorno, Ultimate si trovò di fronte ad un Clan rinnovato. L'Imperatore
scoprì di non avere più pieni poteri sui membri poiché questi avevano smesso
di riconoscerlo come loro capo supremo, sentendosi maggiormente legati al (W)
che aveva rivitalizzato il gruppo. Da questa situazione scaturì un lungo
periodo di crisi e tensioni interne che vide contrapposti l'Imperatore (che
tentava di ripristinare la sua egemonia...) e B@d_boy che, con i suoi
sostenitori [più o meno tutti i (W), Zioenzo in particolare], voleva preservare
e garantire i diritti che i singoli membri avevano conquistato...
Il Clan apparteneva a chi lo aveva fondato, a chi si riprometteva di guidarlo
oppure era semplicemente un gruppo di amici che, come tale, non apparteneva a
nessuno?
Mentre queste domande aleggiavano nell’aria, il "grande capo" si era nuovamente
insediato su quello che riteneva il suo legittimo trono, ricominciando altresì
a comandare a bacchetta: "B@d... Aggiungi Roby(W) alla lista dei membri; non
ha ancora il CD di StarCraft, ma gli arriva a fine mese... Sarà presente quando
potrà..." In poche parole: "Per mio volere abbiamo acquisito un nuovo "newbye"
che non è ancora capace di eliminare una CPU. Per il potere che mi investe,
decido io, sorvolando sul fatto che la recluta non ascolta i consigli e che
in due mesi ha giocato solo un game!". Ed ancora: "...Dunque, LordB era
implicato con Ziofranco, eh? E noi non abbiamo prove... Si sta poco a fare
uno screen falso!". Ci sono moltissimi altri esempi di questo tenore, ma è
preferibile sorvolare...
Per il resto, il problema peggiore concerneva le iniziative interne,
sistematicamente annichilite dagli interventi dell’Imperatore... "E quindi
voi vorreste rinominare il Clan solamente perché in giro è pieno di deficienti
che ci scambiano per gli [Sw]? Loro sono Shadow Warriors, noi Shado(W)arriors...
Spiegategli che è diverso!... Tutt'al più, Ultimate(W)arriors! Altrimenti
facciamo una guerra e chi vince si tiene il nome!". Per non parlare dei
commenti sui cambiamenti dell'organizzazione del Clan: "Io lo voglio così
com'era prima della mia partenza! Perciò, se si cambia, lo si fa contro la
mia volontà!". INCREDIBILMENTE PATETICO, non trovate?
Inutile dirlo: B@d_boy e tutti gli altri (W) si pentirono amaramente di aver
atteso il suo ritorno e di non aver deliberato di cacciarlo mentre era assente.
La mossa ideale sarebbe stata quella di "farlo fuori" subito, ma alle sue
parole "Ditemi di andarmene e lo farò! Non voglio essere il capo di un Clan
che non mi vuole!" nessuno se la sentì di dirgli "FUORI!". In tal senso, i
membri più anziani [ovvero coloro che maggiormente erano coinvolti nella
disputa (in particolare (W)ZORRO! che aveva più volte fatto da arbitro nelle
varie discussioni)], decisero di tenerlo come soprammobile. Per un mese vi
fu un periodo di relativa pace che terminò con un post di Ultimate che
diceva: "...di B@d non voglio dire niente, perché ne direi di tutti i
colori...". Così B@d, stufo di lavorare per il Clan in balia di un Ultimate
che denigrava costantemente i suoi sforzi, chiuse la faccenda dicendo: "Qui
non c'è posto per entrambi. Non voglio cacciarti. Me ne vado io!". La sera
stessa, B@d constatò che quasi l'intero Clan si era schierato dalla sua parte.
Il giorno seguente, B@d fu invitato nel canale (W), dov’era presente anche
Ultimate. Dal "faccia a faccia" nacque un'accesa discussione; Ultimate non
era più gradito dal gruppo ma rifiutava di ritirarsi. Inoltre, insisteva
con affermazioni di sfrontata altezzosità: "IO non me ne andrò MAI! Fatelo
VOI!". Glielo avevamo spiegato con le buone, con le cattive e lo avevamo
persino preso bonariamente per il culo ("Mettiti la {W}...") ma l’Imperatore
non recepiva il messaggio. Fummo costretti ad utilizzare il linguaggio
universale di B.Net: /ban Ultimate(W). Dopodiché, B@d rientrò nei ranghi,
provvisoriamente come Capoclan, in attesa di un’elezione democratica.
Nelle settimane successive, Ultimate fece di tutto per complicare ulteriormente
la situazione. Invano, cercava di mettere i membri l'uno contro l'altro e di
diffamare il gruppo di fronte al resto della comunità di B.Net dichiarandosi
vittima delle circostanze, silurato e derubato di un titolo che gli spettava;
oltre a questo, rincarava la dose dipingendo (W)B@d_boy(W) e Zioenzo(W) come
traditori, despoti ed ammutinati. Infine, l’Imperatore "detronizzato" ritornò
nell'ombra del "mitico" clan di ottanta assenteisti che si vantava di
comandare su UltimaOnLine (dimostrando una volta per tutte di tenere "un
piede in due scarpe"...). Più persone ci suggerirono di conferirgli perlomeno
la carica di membro onorario, anziché scacciarlo con disonore; tuttavia, dopo
tutto quello che aveva fatto, questo atto era improponibile. In buona sostanza,
ad Ultimate non importava nulla del gruppo e dei membri che lo componevano;
semplicemente non tollerava di essere stato espulso.
Per tutto il tempo necessario alla riorganizzazione, il Clan fu temporaneamente
rinominato "The Last Generation".
(W)ARLORDS: la rinascita.
Dopo un mese, la bozza organizzativa approntata da B@d_boy fu accettata
(14/12/2000). In seguito, si passò alle elezioni formali dei rappresentanti
del nuovo Consiglio e si incominciò la redazione di uno Statuto che facesse
tesoro delle esperienze maturate e che, nel contempo, garantisse serenità e
stabilità nell’immediato futuro.
I (W) erano diventati un Clan completamente nuovo: non erano più la "Old
Generation" di Lady e nemmeno la "Next Generation" di Ultimate. Erano diventati
un gruppo altamente organizzato ed unito che, pur non potendo vantarsi di
essere uno dei Clan più forti d'Italia, poteva quantomeno definirsi UNICO
NEL SUO GENERE. L’epoca degli Shado(W)arriors era terminata; persino il
sito Internet venne migliorato e reso più efficace. A tal proposito, per
chiudere definitivamente con il passato, diventammo (W)arlords.
La qualità del clan migliorò notevolmente, anche grazie all’acquisizione di
nuovi adepti straordinari. In quel periodo, i membri toccarono quota 18 e
qui di seguito li citiamo tutti, non per dovere di cronaca ma perché costoro
sono il simbolo del rinnovamento che aveva avuto luogo:
(W)B@d_boy(W), (W)Zorro!, Zioenzo(W), Ela(W), DarkAverange(W), Klaudia_(W),
Side(W)inder, (W)Gojeta, (W)doo, Ruttostellar(W), Mad_Dunker(W), Ruz(W),
Kinneas(W), RedHawk(W), Krosa(W), (W)Io, Soul(W)Blade, B@bymoon(W).
Tra il Marzo ed il Maggio 2001 venne anche organizzato il tanto agognato "1°
Torneo (W) di StarCraft" con gare disputate in 1 vs 1 e 2 vs 2. L’evento
riscosse un ottimo successo, tanto da venire ben presto imitato da altri clan
nostri alleati... Tuttavia, proprio durante questo fausto periodo, due fra i
membri più carismatici del Clan [(W)B@d_boy(W) e (W)Zorro!] furono costretti
ad abbandonare gli (W)arlords per motivi personali. Il gruppo accusò il
colpo: su Battle.net si vedevano pochi membri ed il forum languiva mestamente.
Zioenzo(W), l'unico "superstite" del GC, prese in mano la situazione
riorganizzando prontamente il Clan. Tramite delle poll, i membri furono
chiamati ad eleggere il nuovo Gran Consiglio: Zioenzo(W) divenne il
Capoclan [nell'attesa di un ritorno del grande (W)B@d_boy(W)], Ruz(W) venne
eletto Vice-Capo e Kinneas(W) Ambasciatore.
Tra Giugno e Luglio ci fu gran fermento nel quartier generale degli (W)arlords:
il GC venne esteso a 5 membri [Ruttostellar(W) subentrava all'uscente
Kinneas(W) in qualità di Ambasciatore mentre Ela(W) e (W)RedHawk! assumevano
il titolo di Consiglieri]. Inoltre, rientrarono nei (W) due membri storici:
il grande (W)B@d_boy(W) (che chiese di essere considerato un semplice membro
normale) e la nostra mascotte Klaudia_(W). Infine, la campagna arruolamenti
funzionò talmente bene che a tutt'oggi, Agosto 2001, i (W) contano 20 unità...
record storico, destinato ad essere ancora migliorato...
Tornei, raduni ed "aria di crisi"
Il 2002 si è rivelato un anno molto denso di avvenimenti significativi per la
storia del Clan (W)arlords.
Attraverso le numerose traversie affrontate nel corso degli anni, il gruppo si
era notevolmente consolidato. Oltre a questo, la linfa apportata dalla continua
acquisizione di nuovi validissimi membri aveva contribuito a rafforzare
ulteriormente la coesione del Clan. Sull’onda dell’entusiasmo, i tornei
interni cominciarono a diventare una consuetudine ed a susseguirsi a ritmi
sempre più sostenuti, consacrando il Clan (W) come uno dei gruppi più
attivi d’Italia. L’apoteosi di questo sano spirito agonistico [da sempre
contrassegnato da una matrice "non competitiva" tipica di un Clan "amichevole"
come quello dei (W)] si è concretizzata con l’organizzazione di un
riuscitissimo "Torneo Interclan" al quale hanno aderito (in rigoroso ordine
alfabetico...):
BLOOD ANGELS, COWBOYS FROM HELL, MOLTO SCARSI A STARCRAFT, STARCRAFT NEWARRIORS
e STREETFIGHTERS, oltre ai (W), ovviamente...
A livello di socializzazione fra membri, il massimo è stato raggiunto con il
concretizzarsi di due raduni che hanno permesso ai (W) partecipanti di
conoscere personalmente i loro compagni di gioco, trasformando una
frequentazione virtuale in una concreta esperienza reale. Memorabile il primo
raduno, tenutosi a Padova. Per la prima volta un cospicuo numero di membri
si incontravano in veste ufficiale dando vita ad un convegno che travalicava
la semplice esperienza videoludica; il tutto coronato da un toccante discorso
dello Zio che ripercorreva la storia del gruppo. Guest-star dell’evento,
B@d_boy; la sua presenza ha ribadito quella vena di continuità che ai (W)
sta particolarmente a cuore.
Questo clima idilliaco si è protratto fino al periodo estivo. Infatti, con il
sopraggiungere delle ferie, è logico ipotizzare che la presenza dei membri in
canale e sul forum si assottigli. Tuttavia, a tener alto il morale del gruppo,
contribuiva l’imminente uscita di WARCRAFT III, che taluni (W) consideravano
tacitamente come una naturale e spontanea evoluzione delle abitudini del Clan.
Intorno a Settembre, il clima tendeva all’euforia. I (W) cominciavano a
ritornare all’ovile, i reclutamenti non mancavano e WC3 era stato acquistato
da più di un membro del Clan. Sopra tutti, il nostro buon Zio era entusiasta
del nuovo titolo della Blizzard ed il suo fervore, prontamente trasmesso,
venne immediatamente recepito da membri come Sidewinder, Nemesis, Ruz e Marte
che acquistarono con slancio il nuovo videogame, assaporando quello che
ritenevano un naturale sviluppo del loro modo di "vivere" on-line. Tuttavia,
questa sensazione si sarebbe presto rivelata tragicamente sbagliata.
Probabilmente, proprio il fatto di ritenere quest’evoluzione come tacitamente
acquisita dal Clan era la chiave dell’errore...
Mentre lo zio postava entusiasticamente sul forum allo scopo di sollecitare i
recalcitranti (W) all’acquisto del nuovo gioco, cominciarono a manifestarsi
gli spettri dei primi malumori. In primo luogo, iniziarono a proliferare
delle critiche di natura tecnica che millantavano una presunta eccessiva
"pesantezza" del titolo in oggetto. All’ombra del vessillo che proclamava
"PER GIOCARE A WC3 CI VUOLE UN SUPERCOMPUTER" cominciarono a radunarsi
folte schiere di (W). Inutili gli appelli che facevano perno sulla scalabilità
del titolo in oggetto. Oltre a questo, da più parti cominciò a levarsi un
ambiguo coro: "NOI SIAMO UN CLAN DI GIOCATORI DI STARCRAFT. VOGLIAMO GIOCARE
SOLAMENTE A STARCRAFT!"; tutto ciò in pieno disprezzo degli altri giochi
"praticati" dai membri del clan ("Starcraft: Brood War", "Diablo 2: L.o.D."...).
Così come i pesci morti tendono a galleggiare sul pelo dell’acqua, cominciarono
a venire a galla tante piccole contraddizioni che non sarebbero dovute
sussistere in un "CLAN DI AMICI CHE GIOCANO ESCLUSIVAMENTE PER DIVERTIRSI".
Vecchi limiti latenti e mai evidenziati finirono per rendersi palesi,
complicando la situazione. Alcuni (W) cominciarono a percepire la spessa
cappa di tensione ed iniziarono a porsi delle domande... "Perché giochiamo
solo ed esclusivamente a Starcraft, ignorando sistematicamente la sua
espansione e gli altri "giochi del Clan"? Perché tutte le partite disputate
su SC si svolgono prevalentemente su 2 mappe? ("Lost Temple" & "The Hunters",
per la cronaca...). Perché, visto che in un gruppo di amici il concetto di
vittoria/sconfitta non dovrebbe pesare più di tanto, si evitano come la peste
i confronti sulle "mappe ignote" (con somma tristezza di chi le crea...) o,
peggio, ci si abbassa a richiedere sistematicamente l’alleanza in caso di
imminente sconfitta? Perché, visto che siamo amici, litighiamo con frequenza
per dei motivi di una futilità disarmante? In conclusione, PERCHE’ NON
RIUSCIAMO PIU’ A DIVERTIRCI IN MANIERA SERENA E DISTACCATA?".
Il manifestarsi di queste problematiche latenti portò lo zio ad una decisione
radicale; per comprenderla, è necessaria una premessa.
Zioenzo era uno dei membri più attivi su LoD (per la precisione, diciamo che
era l’unico...). Da sempre, aveva cercato di sensibilizzare il clan invitando
i membri a praticare anche questa esperienza videoludica. Tuttavia, le sue
aspettative erano sempre rimaste disattese; era solo su Lod e continuava a
rimanere solo. Evidentemente, le potenzialità che aveva intravisto in WC3
(alle quali fece seguito il tiepido entusiasmo del clan) gli avevano
prospettato un futuro di solitudine anche su questo videogame. La reazione
fu un rigetto radicale. Al grido di "Sono stufo di aspettare un clan che
non arriverà mai! Se mi cercate, sapete dove trovarmi!", Zioenzo scelse
la strada dell’esilio volontario su Lod. Nonostante il gesto plateale,
l’aria di crisi passò quasi sotto silenzio, complice la diversa percezione
della situazione che avevano i membri pomeridiani (che avevano l’opportunità
confrontarsi con uno zio avvilito...) ed i membri serali (che continuavano
a giocare pacificamente a Starcraft chiedendosi se lo zio avesse dei problemi
di squilibrio mentale...). Alcuni membri "sensibili" (Iceblade, Marte,
Shirokishi, Ruz...) cominciarono a segnalare alla collettività la situazione,
ma per un lungo periodo di tempo questa continuò ad essere completamente
ignorata [addirittura, taluni (W) sostenevano che i membri "sensibili"
avevano tendenze paranoiche, poiché "vedevano dei problemi dove non ce
n’erano"...]. Circa due mesi dopo, era chiaro che non c’era alcuna paranoia
in atto. Una volta presa coscienza dell’esistenza del problema, il Clan
venne posto in "stato di crisi" allo scopo di studiare una via pratica e
percorribile per ripristinare l’integrità "morale e comportamentale" tipica
del Clan. La rivoluzione che seguì coinvolse l’intera struttura gerarchica
del gruppo. Per affrontare il problema alla radice, si decise di
ristrutturare il Clan indicendo nuove elezioni che ridefinissero i ruoli
chiave. A cavallo del 2002/2003, il clan era rifondato. Zio era stato
riconfermato Capoclan assieme a Ruz. Il gran consiglio si era rinnovato e
la volontà di preservare il nuovo ordine costituito si rese manifesta
attraverso l’istituzione di un Organo giudiziario...
Attualmente, i fermenti di rinnovamento innescati da questi eventi sono più
vivi e manifesti che mai. Brood War si è finalmente imposto attraverso
l’organizzazione di un torneo specifico e grazie all’arruolamento diretto
di nuovi membri che lo giocano con assiduità; lo stesso discorso si sta
concretizzando per WC3...
Nonostante tutto, un ultimo dato è veramente significativo: Zioenzo non è più
solo su LoD.
Conclusione:
Se qualcuno ci dovesse chiedere cosa ci rende tanto speciali, noi gli
risponderemo con fierezza: "TUTTI i membri (W) sono elementi unici e,
specialmente, INDISPENSABILI; INSIEME, contribuiscono a creare un gruppo
sereno e fiero. Ogni membro ci rende speciali".
Alle nostre spalle c’è una storia lunga e travagliata, ma il nostro futuro
non potrebbe presentarsi in modo più radioso!
Ultimo aggiornamento: 17/04/2003 by Marte(W)
|
|
|
|
|